La dieta è la migliore misura preventiva contro la calcolosi renale

Il dolore dell'apparato urinario è un sintomo che nasce dall'occlusione temporanea delle vie urinarie.
Come spesso accade in presenza di calcolosi delle vie biliari, anche il dolore che origina dalle vie urinarie è dovuto al tentativo da parte del rene o della muscolatura dell'uretere (il condotto attraverso cui l'urina scende dal rene fino alla vescica) di eliminare l'ostacolo al deflusso urinario.
Il dolore a origine renale comincia quasi sempre posteriormente, di fianco alla parte più bassa della colonna vertebrale e tende a portarsi verso i genitali, la parte inferiore dell'addome e alla coscia. Le algìe, molto dolorose, possono prolungarsi anche per diverse ore. Il dolore che nasce dall'uretere è prima localizzato e meno forte, anche se l'episodio doloroso si potrae per un tempo più lungo e lascia come "sgradita" eredità un senso di fastidio all'addome.
Le coliche renali sono sempre molto dolorose e richiedono l'intervento medico. Una volta diagnosticata l'origine del problema, la persona può tentare di "autocontrollare" il disturbo mettendosi a riposo non appena compaiono i primi fastidi e assumendo farmaci antispastici.
La dieta rappresenta la miglior arma preventiva contro la calcolosi renale. Una volta individuata la sostanza base che dà origine ai calcoli, frequentemente il calcio è un "colpevole", occorre cercare di non esagerare con gli alimenti ricchi di questo elemento come il latte, i formaggi, il rognone, per ridurre il rischio di formazione delle "pietruzze".
Bisogna, inoltre, bere molta acqua. La cura del dolore da calcolosi, si effettua con i farmaci antispastici, che riducono le contrazioni muscolari ed eliminano il lancinante dolore.
I calcoli invece possono "frammentati" con il "litotritore" (apparecchiatura ospedaliera) oppure asportati per via chirurgia o endoscopica, cioè attraverso piccole sonde che salgono lungo l'apparato urinario fino al calcolo stesso.