FTY720, prima pillola contro la Sclerosi multipla

Sulla rivista scientifica New England Journal of Medicine, è arrivata la soluzione per la malattia neurodegenerativa della Sclerosi Multipla che colpisce il sistema nervoso centrale di oltre 2,5 milioni di persone in tutto il mondo e di cui solo in Italia ne sono affette 57 mila persone.
Si tratta del nuovo farmaco, FTY720, che per la prima volta è somministrabile per via orale ed ha la capacità dimostrata di evitare le ricadute e il danneggiamento cerebrale. Sono stati condotti dai ricercatori due studi.
Il primo è durato un anno, Transforms, ha interessato 1.292 pazienti e ha evinto che utilizzando un dosaggio di 0,5 mg di farmaco le ricadute si riducono del 52% rispetto all’interferone beta-1a per via intramuscolare. Con dosaggio 1,25 mg, invece, le ricadute sono state inferiori del 38%.
Il secondo il Freedoms, è durato due anni ed ha interessato 1.272 pazienti dimostrando che il farmaco con dosaggio 0,5 riduce il tasso di ricadute rispetto al placebo del 54%, e con dosaggio pari a 1,25 mg si può arrivare al 60%.
In entrambi gli studi, si è scoperto che nei pazienti sotto terapia si abbassa la progressione verso l’invalidità dai 3 ai 6 mesi, per l’effetto placebo, rispettivamente del 30% e del 37% nel corso del trattamento. Attraverso la risonanza magnetica si evince anche come questa terapia farmacologica possa ridurre di molto le lesioni cerebrali attive.