Arriva il reggiseno che fa scoprire il tumore al seno


Elias Siores, direttore del Centre for Research Innovation dell'University of Bolton e inventore dello "smart bra" spiega che l'indumento intimo dovrebbe scoprire delle neoplasie al primo stadio. Questo sarebbe possibile, grazie alla termografia: improvvisi picchi di calore che possono denotare un aumento del flusso sanguigno verso un tumore in fase di sviluppo. Il ricercatore spiega anche, che la sua invenzione sfrutta micro-onde passive: in sostanza, trasferisce al capo di lingerie la stessa tecnologia oggi usata per localizzare i sottomarini.
Inoltre, questo reggiseno potrebbe essere usato anche per valutare l'efficacia dei trattamenti anti-cancro. Lo "smart bra", inoltre, sarà dotato di un allarme sonoro o visivo, per allertare chi lo indossa sulle necessità di un controllo medico o di un esame diagnostico.
Questa novità lascia perplessi gli oncologi, in quanto, l'accuratezza della termografia lascia ancora molto a desiderare e potrebbe trasformarsi in un "boomerang" per le donne, così come spiega la chirurga senologa Daniela Terribile, del Policlinico Gemelli di Roma, il "reggiseno intelligente" anti-tumore potrebbe far sentire le donne al sicuro, condizionandole al punto da spingerle a trascurare i controlli.
Non solo. "La termografia, che tante speranze aveva suscitato 30 anni fa, è stata abbandonata nei primi anni '80 per l'alto tasso di falsi positivi. Inoltre le variazioni di temperatura all'interno del seno, che dovrebbero segnalare la presenza di una formazione maligna, sono diverse in base alle caratteristiche delle pazienti".
Pertanto, questo reggiseno altamente teconologico, potrebbe allarmare fuori misura e inutilmente chi lo indossa. Tra l'altro, "le lesioni più profonde potrebbero sfuggire ai sensori di calore".

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