Dal 6 all'8 marzo, per la Festa della donna regala una gardenia per combattere la Sclerosi multipla

In occasione della Festa della donna 2010, grazie ad un'importante iniziativa con la collaborazione dell'Aism, di cui vi fanno parte e contribuiscono con il loro impegno, la campionessa di scherma Valentina Vezzali, l'attrice Antonella Ferrari, la cantante Noemi, la conduttrice radiofonica e attrice Michela Andreozzi e la Vee–Jay Carolina Di Domenico, si raccoglieranno fondi per la Sclerosi Multipla e la CCSVI.

Loro insieme a tante altre dello sport, dello spettacolo e della televisione da sabato 6 a lunedì 8 marzo saranno al fianco dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla per la manifestazione dedicata alle donne, le più colpite dalla malattia.

Infatti, in oltre 3.000 piazze italiane i volontari AISM, affiancati dai volontari dell'Associazione Nazionale Bersaglieri, da quella dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco distribuiranno oltre 230.000 piante di gardenia in cambio di una donazione di 13 euro a sostegno della ricerca sulla sclerosi multipla.

I tanti studi negli ultimi anni hanno fatto enormi progressi sia a livello internazionale che nazionale, ma la ricerca per la cura risolutiva della malattia deve ancora continuare.

I fondi raccolti con questa iniziativa contribuiranno anche a sostenere gli studi sulla CCSVI - insufficienza cerebro spinale venosa cronica, malformazioni vascolari che potrebbero rappresentare un altro fattore di rischio della sclerosi multipla, così come dimostrato dalla ricerca condotta dal dott. Zamboni.

Una parte di questi fondi, servirà anche per i servizi sanitari e sociali dedicati alle persone con sclerosi multipla e a finanziare il progetto "Donne oltre la sclerosi multipla", che prevede eventi e incontri sul territorio, in grado di informare e coinvolgere le donne colpite dalla malattia.

Scopo della raccolta è anche quella della pubblicazione di libri specifici per le donne su argomenti come la gravidanza, la sessualità e una guida per come affrontare le azioni quotidiane.