Ru486, il ministro Fazio indaga sui siti che la vendono online

La Ru486, la pillola abortiva, è stata approvata come farmaco in modo da permettere anche alle donne italiane, di poter abortire.

Anche se non è ancora arrivata negli ospedali, c'e il timore che possa essere venduta su Internet.

Così il ministro della Salute Ferruccio Fazio ha incaricato i carabinieri dei Nas a controllare se esistono siti in cui si vendono per corrispondenza le pillole abortive.

Ma i Nas, come si legge sull’Unità, non hanno individuato per ora nulla che faccia pensare ad un mercato nero nel nostro Paese.

Inoltre, è inspiegabile che una donna, potendo assumere la pillola Ru486 gratis e sotto tutela sanitaria, possa rivolgersi ad un mercato nero per acquistarla rischiando poi la vita.

La senatrice radicale, Donatella Poretti accusa Gasparri di voler “intimorire le donne che decidono di abortire e limitare la loro libertà di scelta rispetto al metodo di interruzione della gravidanza non desiderata".

La presidente di Vita di Donna, Elisabetta Canitano così commenta: "che il ministro, invece, faccia quanto in suo potere per far giungere al più presto la Ru486 negli ospedali, il mercato nero si crea quando un bene viene negato”.