Ha 17 anni ma sembra una bimba di un anno: nel Dna il difetto genetico


Si chiama Brooke Greenberg, vive a Reisterstown, nel Maryland (Stati Uniti).

Pesa circa 8 chili è alta appena 75 cm, ma ha 17 anni. Il suo Dna che è stato studiato in questi anni, presenta un difetto genetico.

I ricercatori della Scuola di Medicina dell’University of South Florida (Usa), vogliono individuare attraverso la piccola BrooKe i segreti del processo di crescita e di invecchiamento, nonchè le armi per combattere le patologie legate all’età che avanza.

Richard Walzer, lo scienziato che ha guidato finora il gruppo di ricerca ha così dichiarato: “Pensiamo che Brooke abbia una mutazione genetica che controlla lo sviluppo. Se e quando saremo in grado di confrontare il suo genoma con un altro normale, allora potremo trovare i geni interessati, vedere esattamente cosa fanno e capire come tenerli sotto controllo”.

È come se l'organismo di Brooke si rifiutasse di crescere. Apparentemente alla nascita, la bambina non presentava problemi. I primi sei mesi era cresciuta regolarmente, ma ad un certo punto si è letteralmente bloccata, entrando in una specie di stato "ibernazione", che la costringe a vivere in un corpo da bambina, nonostante i 17 anni di età.

Ma non è solo il fisico a sembrare quello di una neonata. Anche a livello cerebrale, la situazione di Brooke non è diversa: cammina a gattoni, le sono cresciuti soltanto i dentini di latte e non ha ancora imparato a parlare.

Per capire la causa di questa anomalia, i medici studieranno il suo dna, ma il sospetto comune è che le manchi il gene deputato a gestire il processo di invecchiamento.

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