Candida vaginale, come curarla con rimedi naturali
La candida vaginale è piuttosto fastidiosa e non è sinonimo di trascuratezza o di scarsa igiene sessuale, ma piuttosto di un problema con l'intestino!
Il lievito Candida Albicans è un normale residente della nostra flora batterica, che in generale non dà alcun fastidio.
Quando però lo stress prende il sopravvento o si sta assumendo una terapia antibiotica è possibile che questa possa essere distrutta, causando un'alterazione batterica.
La candida vaginale si può curare, con accorgimenti e rimedi naturali: primo fra tutti la prevenzione. Il consiglio, ovviamente, è di rivolgersi al proprio ginecologo e provare anche con alcuni rimedi naturali.
Vediamo i più efficaci.
Olio di tea three tra i rimedi naturali più efficaci nella cura delle infezioni, batteriche e fungine è possibile utilizzarlo facendo lavaggi quotidiani (fino a due al giorno) mescolando 1 cucchiaino di olio essenziale di tea tree puro in 1 tazza di acqua calda, usandola dopo aver lasciato raffreddare.
Bicarbonato che serve a detergere la zona interessata e creare un buon ambiente chimico ostile alla candida, basta effettuare dei lavaggi quotidiani con acqua tiepida e bicarbonato di sodio, versando un cucchiaio nell'acqua del lavaggio.
Aceto di mele che viene utilizzato mischiando 1/4 di bicchiere di aceto di mele diluito in 2 tazze d’acqua: per preparare una lavanda e rendere le mucose vaginali ostili all’insediamento dei batteri. Si effettueranno fino a due lavaggi al giorno.
ph credit pixabay
Commenti
Posta un commento